La legge oltre a stabilire che in ogni azienda deve essere presente un Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione – RSPP – che sia interno, esterno o datore di lavoro, va ad indicare anche quali sono le caratteristiche dell’RSPP.
In particolare è necessario che sia in possesso di capacità e requisiti adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro. Ciò sta a significare che in ogni azienda l’RSPP deve conoscere la natura dei rischi in essa presente e sapervi far fronte nella maniera adeguata. Per tale ragione i corsi per diventare RSPP si differenziano in base al settore ATECO di appartenenza.
In aziende di grandi dimensioni l’RSPP a volte viene affiancato da collaboratori, gli ASPP (Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione).
I requisiti richiesti dalla legge per l’RSPP sono:
- titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria;
- attestato di frequenza, con verifica dell’apprendimento, a corsi di formazione adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative (tre moduli: A, B, C);
- attestato di frequenza, con verifica dell’apprendimento, a corsi di formazione in materia di prevenzione e protezione dei rischi, anche di natura ergonomica e da stress lavoro-correlato, di organizzazione e gestione delle attività tecnico amministrative e di tecniche di comunicazione in azienda e di relazioni sindacali.